Biografia di Ricupero Michele

Sono nato in una famiglia dall’educazione un pò intransigente e severa, all’età di circa sei anni scoprii di avere dei grandi problemi di comunicazione, mi dissero che ero un bambino balbuziente.

Faticavo a studiare sia a casa che a scuola, dove alcuni compagni mi prendevano in giro, la maggior parte dei miei voti erano mediocri.

Non riuscendo facilmente a studiare e spesso distratto durante le lezioni in classe, la maestra delle elementari un giorno decise di mettermi in castigo davanti a tutta la classe al centro di un cortile dove avrebbero dovuto vedere tutti la lettera C (sinonimo di CRETINO) scritta a pennarello rosso sulla mia fronte.

Psicologi e Logopedisti tentarono di sistemare il mio problema della balbuzie senza soluzioni. All’esame di terza media non riuscivo a dire una parola, dramma che credevo essere definitivo nella mia vita

All’età di 23 anni mi invitarono ad una gara di nuoto, non avendo mai nuotato prima di allora il mio corpo si irrigidì al punto da avere un collasso muscolare che per fortuna prese in tempo un dottore con un farmaco miorilassante.

Ad una settimana di distanza un terribile ascesso al dente mi fece sentire un dolore immenso e nonostante le cure il dolore non passava, probabilmente superai una certa soglia di sopportazione del dolore e….un qualcosa da quel giorno provocò ansia e attacchi di panico dentro di me… un mostro che rimase dentro di me per 8 lunghi anni facendomi sentire diverso dalle altre persone e malato, non trovavo rimedio se non con psicofarmaci prescritti dal neurologo e dall’alcool contenuto nella birra che bevevo tutti i week end al pub con gli amici.

Spesso finivo all’ospedale con la flebo al braccio e vari sintomi di ansia, grandi disturbi allo stomaco e tachicardia

Alcuni medici mi dissero che avrei dovuto cercare di convivere con quello che mi succedeva e accettare che io fossi balbuziente, ansioso e spesso con feroci attacchi di panico.

Presto mi accorgevo che gli psicofarmaci stavano per cambiare il mio normale stato reattivo, agivano sui miei neurotrasmettitori intontendomi, addormentando, sedandomi e presto mi accorgevo della mia apatia, della mia incapacità di emozionarmi, di sorridere, di piangere, insomma tutti quei farmaci mi stavano togliendo qualcosa di importante e mi sentivo strano, vuoto, separato e non appartenente a questo mondo.

Qualcosa mi diceva che dovevo reagire e tentare altre strade… così mi comprai un libro “21 modi per vincere l’ansia” seguii le istruzioni e mi lasciai guidare… i primi risultati arrivarono e ci misi circa 3 anni a perdere la dipendenza dai farmaci.

Un bel giorno andai a convivere, finalmente avevo una mia casa ed un mio spazio, il silenzio e la pace per poter studiare ciò che pensavo fosse un lavoro adatto a me “il tecnico di caldaie”. Un lavoro gratificante, piano piano si stava alzando la mia autostima, i clienti a cui sistemavo la caldaia mi ringraziavano soprattutto in pieno inverno mettevo al caldo la loro casa, il loro nido. Piano piano acquistavo una leggera sicurezza in me stesso, prendevo le mie pause ed il mio tempo per parlare.

Verso i 45 anni una storia d’amore non corrisposta mi manda in piena crisi di indentità, la mia ansia si fa più viva che mai e consigliato da un amico vado ad una serata di Benessere Interiore (PNL) dove conosco Franca Scuzzarella (coach esperta).

Qualcuno mi raccontò di un Seminario dove un ricercatore diffondeva l’affermazione che si potesse guarire dalle malattie senza farmaci, ci informammo e andammo a trovare un certo Oscar Citro… Egli parlava e lacrime uscivano dai miei occhi come fiumi quando sentii tutto ciò che ebbe da dire. Non avevo mai assistito a tanta bellezza… la parola d’ordine era AMORE. La soluzione di tutti i guai era ancora AMORE e la medicina da usare con tutti era sempre e ancora AMORE.

Tornai a casa diverso, sapevo che stavo iniziando a fare un lavoro dentro di me che sarebbe durato anni e sapevo finalmente cosa mi era successo, avevo finalmente maggiore consapevolezza della cause che mi portavavo a soffrire. Per poter guarire avrei dovuto metterci tutto il mio coraggio e far pace con questioni grandi della mia vita passata e presente. Faticai da morire a decidere di prendere l’iniziativa ma un giorno riuscii: Andai a casa dei miei genitori e gli parlai a cuore aperto, li abbracciai e sciolsi litri e litri di lacrime con la paura di allagare casa :-).

Le mie energie erano ancora basse e in un fine Luglio decido coraggiosamente di fare una vacanza diversa all’insegna del benessere interiore in un Campeggio davanti al mare nei pressi del Parco Naturale della Maremma a Grosseto “Tra terra e Cielo” Ci incontrai un maestro di dizione e lettura creativa, Tartamella Pietro “Cascina Macondo” mi trasmise qualcosa di stupendo “la padronanza, la bellezza, il fascino della voce”, mi emozionò… mi trasformò… Insieme a lui un insegnante di Shiatsu, ci insegnò la digitopressione muscolare, delle lezioni base davanti al mare al sorgere del sole condividevamo uno pulito spazio di benessere tra sconosciuti.

Nel programma erano incluse anche delle serate danzanti dove ci si prendeva per mano e si rideva ballando imbarazzati e giocosi. Avevo nel cuore qualcosa in più da portare con me..

Cercando ancora trovai su internet una vacanza di una settimana in Sicilia precisamente nell’isola di Pantelleria dove imparai delle tecniche di Meditazione con i Mantra, a guidare era Federica Gorni, insegnante straordinaria. Dopo qualche lezione potevo provare uno stato di vuoto e di benessere che fece da pilastro nella mia vita.

Pochi mesi dopo invitato da una ragazza ho conosciuto un ‘altra insegnante di Meditazione che mi trasmise le sue tecniche di respiro consapevole, maestra di vita, guida spirituale che ha saputo trasmettermi altre risorse molto importanti MANUELA FORTE, come affrontare i problemi chiedendo al proprio corpo di reagire e rimanere in ascolto di se stessi per poi prendere i necessari cambiamenti.

Oggi sono contento di quanto mi sia successo, non sarei mai arrivato fin quì se non fosse mai accaduto tutto questo. Ho conosciuto dei lati di me che prima non conoscevo e lentamente sto facendo i miei cambiamenti per trovare la strada verso la mia gioia di vivere

Oggi mi occupo di ben-essere e sono felice di essere utile in questa dimensione

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